mercoledì 27 gennaio 2010

Inferno personale.

"Davanti a tua madre mangi a gomito,ma come al solito... Scappi in bagno a tramutare tutto in vomito!"



Non ho parole per descrivere me stessa.

lunedì 25 gennaio 2010

Non credo di potercela fare.

Ho vomitato,di nuovo,ancora... Ieri ,l'altro,ieir,oggi,anche domani...
Nonf inità mai sta situazione.

Mi stò comportando di merda. E' un mese che stò così,che rispondo a cavolo,che faccio la demente in giro... Potrei anche pessare per una troia. bene. Meglio mi sento.

Qualche rum e pera il sabato e passa la paura,è la domenica mattina che è un trauma.

Mamma dice che sono "fragile" che ho "bisogno di conferme" Per una volta nella tua vita c'hai preso.


Sà che non mi vedo bella,che non mi piaccio,lo sa,ma per lei è "l'adolescenza",ultimamente mi sembra una psicologa.

Ho provato a dirle quant'è pesate indossare i suoi problemi.
Ma urli troppo flebili non vengono colti da tutte le orecchie...

Non ho voglia,non ho forza,non ho testa per parlare,per spiegare,per dire alla gente ciò che fa male di questa vita.

Ho le mani affusolate,le dite lunghe,i denti sbattono ocnto la nocca dell'indice,si sta riformando un piccolo callo... La pelle è più ruvida,e si arrossa dopo ogni volta che finisco il mio lavoro in bagno.

Vorrei ringraziare qualcuno di essere entrato nella mia vita e di averla resa meravigliosa. Ma non ho nessuno che ha fatto quest'opera di carità. Nessuno.

martedì 12 gennaio 2010

Mi ha lasciata.

Una pausa.
Pausa un cazzo.

Ho sbroccato. Le pause non servono a niente.

Neanche in faccia me l'ha detto,l'ha fatto su msn. Merda. Mi fai schifo.

Abbiamo litigato,gli ho detto che le cose si dicono in faccia.

Prima ho pianto. Poi ho riso.

Ora sono distrutta. Devastata totalmente.

Pensavo che le cose sarebbero andate diversamente.
Che non me ne sarebbe importato nulla.

Mi sono svegliata alle 3 (ero andata a letto all'una e mezza...) in preda al panico.
"Oh cazzo mi ha lasciato."
Già. Ti ha lasciata.

Ci ignoriamo allegramente.

Vaffanculo,vorrei sputarti in faccia.

Non riesco a mangiare niente.
Ho fatto solo colazione. E poi la nausea tutto il giorno.
Mi viene da vomitare...

Il dolore ai reni,il rimpianto,il rimorso... E ora anche questo.
E' stato quasi un fulmine a ciel sereno.

Distrutta. Distrutta. Distrutta. Distrutta.

Piangere,da sola,in mezzo al corridoio,è stato quasi inevitabile.

Avevo pensato,il giorno prima,uscendo da scuola,dopo avergli lasciato la mano,che ero serena,che ero tranquilla. Che saremmo potuti stare insieme ancora molto,volendo. Gia volendo.
Ho pensato anche di amarlo,o almeno qualcosa di molto vicino a questo.
Per fortuna la mia razionalità ha scacciato quel pensiero puerile.

domenica 10 gennaio 2010

Per adesso sta andando bene.

Meglio non dirlo troppo forte.
Diciamo che sta andando...
Anche restando a casa riesco a gestirmi abbastanza bene.

Ieri ho fatto solo colazione,oggi anche il pranzo ma meglio di niente (2 fettine,quelle iniziali quindi proprio piccole,e un pò di patate al forno cucinate senz'olio).

Domani torno a scuola,colazione,poi palestra. Dico sempre che mangio a scuola perchè ci sta il servizio pizza xD e poi la cena o me la cucino io se mamma vuole che mangi,ho in mente una ricetta troppo fica xD o altrimenti se cucina lei farà una specie di mattonella al forno con zucchine lesse,formaggio Galbanino e grana (sopra per fare la crosticina) preferirei eviate ma sempre meglio della pasta.

A domani ♥

sabato 9 gennaio 2010

Mi sento male.

Non ce la posso fare.
Mi sento malissimo.
Escludendo sti stupidi reni... Questo dolore è insopportabile.

Questo male è insopportabile.
Questo sbaglio è insopportabile.

Come ho fatto,come ho potuto...

mi sembra uan cosa allucinante.
Logora dentro.

Bello.
Bella cosa il senso di colpa.
Bella cosa il rimorso.
Bella cosa mentire.

Passerà,è passato prima,passerà anche ora.

Si è vero,ora è solo più devastante.
Ora ho solo più paura.
Ora è solo più grande.

Ogni volta che ci ripenso,è una fitta allo stomaco,alla mente,alla bocca,alle mani,a tutto.
Mi sento male.
Non ce la faccio.

ma passerà. Deve passare! Per forza! Ce la farò. Devo. Non ho altra soluzione.

venerdì 8 gennaio 2010

Stupidi Reni -.-"

Mi fanno impazzire,sono notti che non dormo. Un dolore allucinante.
Devo prendere uno schifo di diuretico in DUE litri d'acqua! DUE!!! Un infinità per me! Se mangiassi tanto quanto bevo peserei 20 kili.

E vabbè.

Per il resto uno schifo,mi sento un mostro.
Mangio solo a pranzo,e appena metto in bocca qualcosa ecco la nausea.
E' IL SENSO DI COLPA. Non perchè mangio (anche,ma il motivo principale,purtroppo per me,non è questo), bensì perchè sono una fottutissima deficiente.

Anzi no,peggio.

Mi faccio vomitare.

Passerà,tutto passerà. Per adesso mi conviene che non passi,almeno non mangio.

Si.
Non mangio.
Non dormo.
E se finalmente riesco a prendere sonno ci pensano i reni a tenermi sveglia.

mercoledì 6 gennaio 2010

Vorrei sparire e andare via da qui.
Mi piacerebbe prendermi a schiaffi da sola.
Ho voglia di piangere,e voglia di cioccolato,ma a casa non ce n'è.
Forse qua dentro non c'è mai stato niente di quello che io cerco.

sabato 2 gennaio 2010

2010 sisi auguri blabla.

Si tanti cari cari auguri,spero in un 2010 dieci migliore,farò questo questo e quest'altro.

Se.

Come no.



Quest'anno nessun proposito,è cambiato anno,ma la mia vita è sempre la stessa.

O forse no?

Sento che qualcosa sta cambiando,ma mi sfugge cosa.



Sento un bisogno fisico di non mangiare.

Mi capita,a volte,bei periodi.

Negli ultimi tempi è stato davvero difficile non vomitare,anche perchè ultimamente era un gesto che veniva spontaneo,non era necessario neppure mettersi due dita in gola.

Ho resisto,bene/male,non so. Non mi piace farlo,mi fa quasi paura. Ho paura di farlo diventare un vizio.



Mi manca bere e sentire l'acqua che scorre fredda giu per l'esofago e cadere dolcemente nello stomaco vuoto.

I piccoli giramenti.

Il rumore (imbarazzante a volte XD) della pancia.

Il dolore assurdo quando mangio di nuovo molto (o di più del "solito") invece non mi manca.

Camminare e sentirmi più leggera.

Bah...





Vabbè basta.



Vi lascio il testo diuna canzone stupenda che mi ha fatto conoscere la mia D. la cosa più bella che questo lato della mi vita che "quasi disprezzo" mi ha portato ♥



ALLO SPECCHIO - DANTE


Nasci credendo alle favole cresci ripudiandole
stereotipi sin da piccola guardando le tue bambole gia da bimba sogni di assomigliare un giorno a quella perfetta ragazza in plastica con gambe lunghe e vita stretta così da ragazzetta a volte il tempo passa in fretta aspettando la crescita di una fisicità gia infetta da mode e suggestione ancor prima che sbocci traendo ispirazioni dalle televisioni d’oggi.
Confronti gli aspetti dei modelli a cui ti ispiri notando difetti come coltelli mentre miri allo specchio che ti ha ritorto in modo irreversibile ogni sbaglio sul tuo corpo reputato insostenibile!
Con l’odio di sapere che non sei per niente uguale a quelle che vedi in ogni pagina di giornale.
Davanti a tua madre mangi a gomito ma come al solito scappi in bagno a tramutare tutto in vomito.
Hai assunto magicamente le sembianze di uno scheletro hai congiunto nettamente le distanze dal tuo feretro gli sforzi son volati non ti reggono le gambe ora che nei tuoi conati ci sono tracce di sangue

E allo specchio passi intere giornate con il peso dentro il cuore con le guance rigate.
Allo specchio ti maltratti parli da sola e quasi ti ricatti.
La notte poi ti assale ad occhi aperti.
Allo specchio ancora troppi pensieri.
Allo specchio ti vedi più grassa di ieri.
Allo specchio stai vomitando anche l’anima,stai sola dentro il bagno in compagnia di ogni tua lacrima!
E allo specchio non ricordi più i momenti belli,ogni piccolo consiglio dopo lo cancelli.
Io diventerò la pioggia per non lasciarti sola quando stai piangendo.

Vorrei essere lo specchio per donarti un sorriso per far luce in questo mondo che spesso fa schifo la bellezza conta poco io mi innamoro di un cuore non di un corpo.
La sicurezza che ti manca,che tristemente cerchi in questa vita fatta a grammi e che tu non accetti,che anzi disprezzi,che poco rispetti. Ore allo specchio per notare quei difetti che ti stanno massacrando,i tuoi complessi lentamente ti cancelleranno.
Avanti datti forza,dai una svolta perché se sei sola qui alla gente non importa un nuovo giorno arriva te lo sta dicendo il sole,butta questo specchio la speranza sai non muore! Credici e ci riusciremo insieme per dirti ancora “ti voglio bene”.

E allo specchio passi intere giornate con il peso del tuo cuore,con le guance rigate.
Allo specchio ti maltratti,parli da sola e quasi ti ricatti.
La notte poi ti assale ad occhi aperti.
Allo specchio ancora troppi pensieri.
Allo specchio ti vedi più grassa di ieri.
Allo specchio stai vomitando anche l’anima,stai sola dentro il bagno in compagnia di ogni tua lacrima!
E allo specchio non ricordi più i momenti belli,ogni piccolo consiglio dopo lo cancelli.
Io diventerò la pioggia per non lasciarti sola quando stai piangendo.
Sei stupenda dentro.
Sei stupenda dentro.